Lucia Tavolini
Mi ha sempre contraddistinto la passione per le materie umanistiche in particolar modo per la psicologia. Già dal primo anno di liceo mi sono appassionata a letture in materia di psicologia ed in particolare la psicoanalisi. Ricordo ancora il primo libro che ho letto “Psicoanalisi e vita quotidiana”. I miei temi preferiti già da allora erano la struttura della psiche in particolar modo l’inconscio ed il sogno. Al termine delle scuole superiori il mio interesse si era talmente accentuato che all’esame mi presentai con una tesina sulla crisi dell’io nel 900, incentrata sulla figura di Freud. Dopo il liceo ho scelto di iscrivermi alla facoltà di Psicologia perché per me è stato un percorso di evoluzione naturale dei miei interessi. Da sempre sono stata molto affascinata ed incuriosita dal funzionamento della psiche ed ho sempre apprezzato ascoltare le persone nella loro individualità, le loro emozioni ed i loro vissuti. Ho deciso di studiare all’Università di Roma La Sapienza. Le materie che mi hanno sempre suscitato più interesse sono state quelle relative agli ambiti della psicologia dinamica, della personalità, dello sviluppo, della psicopatologia e delle psicoterapie. L’interesse per Jung nasce proprio in quegli anni universitari, dove presi parte ad alcune lezioni di psicologia della personalità del Prof. Aldo Carotenuto.
Durante il corso triennale, ho potuto svolgere il mio primo tirocinio formativo in Area Vasta presso l’Unità Multidisciplinare per l’età evolutiva di Jesi. Le attività principali di questa esperienza sono state diverse. In primo luogo ho potuto apprendere le modalità di presa in carico in équipe di casi individuali al fine, attraverso la valutazione con colloqui e test e la diagnosi, di pianificare interventi specifici che comportavano anche la supervisione e la collaborazione con il personale scolastico. In secondo luogo ho avuto l’opportunità di seguire le procedure per le adozioni in relazione alle autorità competenti, ossia il Tribunale dei minori. In questo frangente ho potuto approfondire le modalità di valutazione delle famiglie richiedenti attraverso colloqui e strumenti testistici.
Da questa esperienza ha cominciato a delinearsi l’interesse per il lavoro con i più piccoli in particolar modo ho potuto approfondire il lavoro di equipe e l’utilizzo dei test psicologici per delineare interventi e progetti. Parallelamente al percorso di studi, ho iniziato a lavorare come educatrice presso le istituzioni scolastiche, con laboratori ed attività specifiche, e come supporto privato agli apprendimenti per bambini e ragazzi in difficoltà. Il mio primo incarico fu in un asilo nido ma durante questo percorso che durerà molti anni (fino al 2015) ho potuto confrontarmi con moltissime scuole in tutte le Marche di ogni ordine e grado. Successivamente, anche grazie al lavoro che si andava intensificando e le esperienze formative, il mio interesse si è focalizzato in modo importante su un altro ambito: quello della psicologia dinamica e dell’infanzia. Ho quindi proseguito e conseguito la laurea specialistica al corso di “psicologia dinamica e clinica per l’infanzia, l’adolescenza e la famiglia” sempre presso l’Università di Roma La Sapienza discutendo la mia tesi sperimentale con il Prof. Massimo Ammaniti, relativa alle interazioni precoci madre-bambino. Ho avuto la possibilità, grazie alla ricerca e ad un lungo tirocinio, di poter incontrare molte madri in attesa e confrontarmi con loro dal preparto sino ai sei mesi di vita dei bambini. Attraverso colloqui, interviste, osservazioni e strumenti testistici specifici ho potuto approcciarmi ed approfondire i vissuti, le emozioni e le fantasie delle madri. Inoltre attraverso delle videoregistrazioni di momenti interattivi di gioco tra madri e bambini ho studiato ed approfondito le modalità tipiche ed atipiche delle relazioni precoci e la loro influenza sullo sviluppo infantile.
Questa importante tappa formativa ha aperto per me un mondo:
Dal punto di vista teorico ho potuto approfondire molte fondamentali teorie che caratterizzano tutt’ora la mia pratica, dalla psicoanalisi alla teoria delle relazioni oggettuali, alla teoria dell’attaccamento alla più recente Infant Research.
Dal punto di vista pratico operativo ho avuto due importanti opportunità durante il lungo tirocinio, successivamente diventato un volontariato.
In primo luogo, ho potuto svolgere attività inerenti alla maternità ed alla primissima infanzia come la partecipazione e l’organizzazione dei corsi di accompagnamento alla nascita, nel post parto e tutti gli interventi di sostegno e promozione del benessere di madri e bambini (corsi per il massaggio infantile e di promozione dell’allattamento al seno), ed anche colloqui clinici nel contesto ospedaliero dei reparti maternità, sostegno ed intervento nei periodi precedenti e successivi al parto.
In secondo luogo ho svolto interventi di Home Visiting ed attività di screening e valutazione. Ho anche svolto un periodo di Infant Observation.
In merito al campo dell’infanzia, dell’adolescenza e della famiglia ho potuto partecipare in modo più intenso a molte attività del consultorio familiare come:
Nell’ambito dell’osservazione, dell’intervento e della supervisione ho fatto esperienza sia per quanto riguarda casi individuali nei contesti scolastici e familiari per la prevenzione, l’individuazione e l’intervento nell’ambito della psicopatologia infantile, sia per casi singoli e familiari in contesti di rischio psicopatologico, abusi, maltrattamenti e affidamento minorile.
Ho partecipato attivamente a progetti di sostegno e promozione della salute e del benessere psicologico all’interno delle scuole elementari e secondarie di primo grado ed a progetti di intervento e sostegno per il benessere psicologico in classi segnalate, al fine di favorire il buon clima in classe e facilitare le attività didattiche, nell’ambito delle scuole secondarie di secondo grado. Ho inoltre osservato e partecipato a gruppi di psicoterapia per bambini ed adolescenti con disturbi specifici dell’apprendimento.
Successivamente ho frequentato un perfezionamento in psicologia giuridica nel campo del sostegno alla genitorialità in casi di separazione conflittuale.
Svolgo in Asur Area Vasta 2, nell’U.O di psicologia clinica un lungo tirocinio dal post laurea alla specializzazione ancora in corso. All’interno della struttura mi sono occupata di diverse aree, dalla valutazione psicodiagnostica dell’adulto ai colloqui clinici, alla psicoterapia. Ho inoltre appreso la pratica con i gruppi di auto mutuo aiuto, gruppi terapeutici e gruppi formativi di psicodramma psicoanalitico. Questa esperienza ha avuto un grande significato avvicinandomi alla sofferenza dell’adulto e dandomi la possibilità di formarmi anche in questo ambito.
Durante questa esperienza mi sono poi specializzata in psicodiagnostica Rorschach con il metodo della Scuola Romana Rorschach ampliando le mie conoscenze, già avviate, nell’ambito della valutazione psicologica con i test.
Attualmente dal 2017 sto approfondendo la mia formazione in ambito psicoanalitico, nello specifico in psicologia del profondo di matrice junghiana, presso il Centro Italiano di Psicologia Analitica all’Istituto di Roma. Questa esperienza è per me un costante confronto con la complessità esterna ed interna che caratterizza la realtà umana. Oltre ad una formazione di tipo teorico il mio percorso si è caratterizzato da un’analisi personale ed ora da costanti supervisioni individuali e di gruppo.
Svolgo la libera professione ad Ancona presso il Centro Mosaico, dove svolgo attività di valutazione psicodiagnostica (area psicoaffettiva e cognitiva) e consulenza psicologica in maniera integrata, oltre che progetti scolastici ed altre attività a contatto con i gruppi e le scuole.
A Fabriano esercito la mia professione presso la Stanza di Giò dove invece collaboro all’interno di uno spazio con diversi professionisti (ostetriche, osteopata..) attraverso la condivisione di progetti e di tematiche oltre che la costante attività clinica con bambini, adolescenti, adulti e genitori.